In questo frangente i Comuni mettano a disposizione dei posti di pubblica utilità.
Il Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE), unitamente al Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), il 1° maggio 2012 è entrata in vigore la nuova procedura di gestione delle persone disoccupate al beneficio dell'assistenza sociale, approvata dal Gran Consiglio il 24 gennaio 2012. La procedura prevede una stretta collaborazione fra la Sezione del lavoro del DFE e la Divisione dell'azione sociale e delle famiglie del DSS.
In pratica si valuta la possibilità del reinserimento professionale di quelle persone che fanno richiesta per l'assistenza sociale, indirizzandoli agli
uffici regionali di collocamento in modo da pianificare il loro rientro in ambito lavorativo.
Questa modalità operativa consente la razionalizzazione delle risorse cantonali, offrendo nel contempo alle persone in assistenza una consulenza specializzata con la possibilità di utilizzare misure finora riservate solo ai disoccupati.
Nella strategia cantonale anche i Comuni hanno un ruolo molto importante, verificando il potenziale d'inserimento professionale delle persone. Gli enti comunali sono invitati ad offrire posti di lavoro presso case per anziani, istituti per invalidi, ecc., per attività di utilità pubblica a favore degli utenti che non sono in grado nell'immediato di accedere al mercato del lavoro, necessitando un periodo di preparazione.